Mantenimento delle agevolazioni “prima casa”

Vendita infraquinquennale di immobile acquistato con agevolazioni “prima casa” e susseguente acquisto donativo. Mantenimento delle agevolazioni già godute. (Cass. Civ., Sez. V, sent. n. 23219 del 13 novembre 2015): Sorgente: Vendita infraquinquennale di immobile acquistato con agevolazioni “prima casa” e susseguente acquisto donativo. Mantenimento delle agevolazioni già godute. (Cass. Civ., Sez. V, sent. n. 23219Continua a leggere “Mantenimento delle agevolazioni “prima casa””

Fondo a tutela del coniuge in stato di bisogno

È istituito, in via sperimentale, nello stato di previsione del Ministero della giustizia, con una dotazione di 250.000 euro per l’anno 2016 e di 500.000 euro per l’anno 2017, il Fondo di solidarietà a tutela del coniuge in stato di bisogno. Possono accedere al fondo il coniuge in stato di bisogno a seguito della mancata ricezione dell’assegno di mantenimentoContinua a leggere “Fondo a tutela del coniuge in stato di bisogno”

No all’affido alternato del minore

Le esigenze di stabilità dell’habitat domestico del minore, nonché il diritto di avere una relazione significativa e costante con il genitore collocatario, sono questi i due principi cardine che devono essere tutelati e che – a giudizio della Suprema Corte – risultavano già pienamente soddisfatti col primo provvedimento emesso dal Tribunale per i Minorenni. Sorgente:Continua a leggere “No all’affido alternato del minore”

Affido superesclusivo se l’ex ostacola la crescita

Affido superesclusivo e concentrazione di ogni potere decisionale al genitore convivente con il figlio, se l’altro – cui resta il potere/dovere di vigilanza sul minore – ne ostacola la gestione concreta del percorso di crescita. Lo precisa il Tribunale di Milano, con decreto del 10 dicembre 2015 (presidente relatore Servetti). Sorgente: Organismo Unitario Avvocatura Italiana

Nessun risarcimento per la mancata diagnosi della sindrome di down

Non c’è un diritto a non nascere. E’ la vita infatti e non la sua negazione il bene supremo protetto dal nostro ordinamento. Lo hanno stabilito le Sezioni Unite Civili della Corte di Cassazione con la sentenza n. 25767/2015, pubblicata ieri (qui sotto allegata), rigettando la richiesta di risarcimento presentata dai genitori di una bambinaContinua a leggere “Nessun risarcimento per la mancata diagnosi della sindrome di down”