Una persona è considerata vittima dello stalking e, dunque, soggetta a tutela anche se gli atti persecutori si concretizzano in pedinamenti, e-mail, telefonate, sms, appostamenti, e non necessariamente in atti criminosi (percosse, minacce in luogo pubblico, molestie, violenza privata, ecc.).
Sorgente: Ammonimento: cos’è e come richiederlo | Casa Delle Donne Centro Antiviolenza CaD-Brescia ONLUS